La realtà virtuale è ancora nelle prime fasi di sviluppo, ma una cosa sul suo futuro è certa: incrocerà sicuramente il percorso del gambling.
Cos’è la realtà virtuale
La realtà virtuale è, in parole semplici, un “mondo digitale” al quale si accede tramite un apposito visore. La dimensione parallela funziona al pari di quella reale: viene riprodotta la gravità, ci si può muovere, gli oggetti hanno texture differenti, il cielo è blu, il suono è più forte quando ci si avvicina alla sorgente, e così via. Sembra di essere a tutti gli effetti nella vita vera. L’ambiente però è generato da un computer, da server e da righe di codice scritte da sviluppatori.
Una tecnologia già secolare
Per quanto nei secoli scorsi ci siano stati dei tentativi di riprodurre una “falsa realtà” con specchi e occhiali speciali, è dagli anni ’80 che si può iniziare a parlare di “realtà virtuale”. Lo sviluppo e la diffusione dei computer ne facilitò l’avanzamento e la realtà virtuale iniziò a essere applicata a vari campi, come quello ottico e quello neuroscientifico. Oggi, questa tecnologia rappresenta un’immensa industria in continua espansione.
Le aziende interessate alla realtà virtuale
Quando si parla di innovazione, diverse aziende fanno capolino per mettere le mani sull’ultima novità dall’alto potenziale. I primi nomi che vengono in mente sono Facebook e Google. E infatti, nel 2014 Facebook ha acquisito per 2 miliardi di dollari Oculus VR, un leader nell’industria dei visori per la realtà virtuale. Le altre grandi aziende protagoniste sono appunto Google Cardboard e Samsung Gear VR, ma anche Microsoft e Sony si stanno dando da fare per non rimanere indietro.
Come arriverà al gambling
I pionieri della realtà virtuale si limitavano a immaginarla applicata ai videogiochi, ma con gli anni sempre più settori ne sfruttano i vantaggi. Ad esempio:
- i militari effettuano test d’addestramento per situazioni particolari;
- gli sportivi professionisti possono affinare le proprie tecniche e testare strategie nuove;
- i produttori di film sono in grado di far “vivere” allo spettatore la pellicola;
- medici e chirurgi fanno formazione e pratica di interventi.
Oltre a tutti questi, il gioco d’azzardo ha già integrato alcune meccaniche di VR nei propri titoli. Questo perché è un settore estremamente competitivo, con operatori come NetEnt, Novomatic e Microgaming che si sfidano all’ultima novità.
Cambiamenti nei casinò online
Esistono già casinò online che offrono giochi in realtà virtuale con le seguenti caratteristiche:
- interazione con gli oggetti di gioco e ambiente tridimensionale;
- ricezione di tutti i suoni circostanti, compresi il lancio dei dadi e la musica di sottofondo;
- interazione con i croupier e gli altri giocatori;
- maggiore immersione nel gioco, per cui sembra di stare in un casinò tradizionale.
In futuro, a questi punti si aggiungeranno nuove funzionalità e, secondo le stime, il gioco d’azzardo in VR crescerà dell’800% entro il 2021. Ma la novità vera e propria riguarda le scommesse sportive, che verranno combinate alla realtà virtuale. I bookmaker più lungimiranti stanno già iniziando a pensare a come potrebbe ottimizzare questa “esperienza di gioco 2.0″.
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Copywriter freelance, editor e creator di contenuti online. Laura è appassionata di tutto ciò che riguarda il mondo dell'informazione e della comunicazione digitale, in particolare nel settore della tecnologia, dell'innovazione e dell'intrattenimento.